Esami eseguiti in studio

Andare dal nutrizionista significa non solo intraprendere un percorso e chiedere una consulenza, ma anche eseguire una serie di esami che consentono di avere una panoramica completa dello stato nutrizionale.
Ecco tutti gli esami che eseguo in studio.

L’Impedenziometria è un esame non invasivo che consente di analizzare lo stato nutrizionale del paziente, misurando il livello di idratazione e dando una stima della massa grassa e della massa magra attraverso la valutazione del metabolosimo basale.

L’esame è fondamentale per i soggetti normopeso, per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, per donne con na massa grassa molto bassa e per persone che necessitano di una ricomposizione corporea al netto della perdita di peso.

Chi può fare l’esame? Tutti, eccetto i portatori di pacemaker o di dispositivi come neurostimolatori.

Come si esegue l’esame? L’esame va fatto preferibilmente non dopo il consumo di pasti o dopo l’allenamento.
Al paziente, steso sul lettino, vengono posizionati gli elettrodi su una mano e su un piede. La posizione supina per almeno 10 minuti consente una buona ridistribuzione dei liquidi corporei.

L’Adipometria è un esame che consente di misurare il tessuto adiposo e la fascia muscolare. Pertanto, viene utilizzato in diversi campi, quali:

  • nutrizione
  • medicina estetica
  • fisioterapia/riabilitazione
  • fitness

Chi può fare l’esame? Chiunque. Si tratta di un esame estremamente sicuro in quanto l’adipometro genera onde che non vengono assorbite dall’organismo, ma riflesse. Dunque, non ci sono controindicazioni nella sua costante esecuzione.

Come si esegue l’esame? L’esame si esegue attraverso l’utilizzo dell’adipometro. Non è invasivo, nè doloroso. Può essere eseguito sia da stesi che in piedi

La Plicometria è una metodica molto diffusa ed utilizzata per la misurazione della massa grassa e della massa magra.

L’esame viene eseguito attraverso il plicometro, uno strumento medico manuale che “pinza” la pelle rilevando lo spessore delle pliche cutanee.

Chi può fare l’esame? Chiunque. L’esame non è assolutamente invasivo.

Come si esegue l’esame? L’esame si esegue essenzialmente staccando, attraverso una presa a pinza di pollice e indice, lo spessore adiposo di sottocute nel punto rilevato e marcato, misurando con l’altra mano lo spessore stesso (in millimetri) servendosi del plicometro.

L’Antropometria, come ha dichiarato nel 1995 l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, è un metodo semplice, economico e non invasivo utilizzato per determinare le dimensioni, le proporzioni  e la composizione corporea del paziente.
In poche parole, lo stato nutrizionale.

Chi può fare l’esame? Chiunque. L’esame non è estremamente invasivo.

Come si esegue l’esame? Con un semplice metro da sarta vengono prese le misure per le circonferenze, con l’altimetro viene determinata l’altezza del paziente e con una bilancia il suo peso.